Questa rivoluzione venne accolta di buon grado da gran parte
dell'opinione pubblica del settore, agli occhi dei meno attenti l'inserimento
della cosiddetta moviola in campo non poteva che fare bene ad uno sport con troppe
ombre. Riconosco che io stesso sono stato figlio di questa corrente di
pensiero, sminuendo il fattore "imprevisti", come tanti altri. L'unico a
opporsi, fin quando ha potuto, è stato Le Roi Michel (Platini), da Presidente
della UEFA. Una volta terminata la carica, l'inserimento del VAR ha avuto la strada
spianata.
Succede però che, a più di sei anni di distanza, l'utilizzo di
questa tecnologia risulti ancora macchinoso, contraddittorio, errato, e per
qualcuno addirittura fazioso.
Per quanto mi riguarda, mi sono ricreduto da tempo. Ciò è dovuto
al fatto che, alla fine, non si è ottenuto quanto si sperava. Anzi, è stato
fatto solamente di peggio.
Vi chiedo: da quando c'è il VAR, sono diminuite le
polemiche? Sono diminuite?
La risposta è no, sono addirittura aumentate. Vi ricordate
il mancato rosso a Pjanic (anche se in quel caso la tecnologia non poteva
intervenire, in quanto doppio giallo), il caso Giacomelli, la mano di Taylor, e
via discorrendo?